“Non credevo alla regola del tre. Non all’inizio, almeno. Era solo una delle tante leggende metropolitane che si raccontano. Una storia su una ragazza maledetta dal numero tre che mi ha raccontato il mio ragazzo. Una ragazza che ha perso prima sua sorella e poi i suoi genitori. Il che significava che lei sarebbe stata la prossima. Perché è così che opera la regola del tre. Dicono che le tragedie si manifestino sempre tre alla volta. E hanno ragione. Perché ora sta succedendo di nuovo. Ma a me. E sapete cosa è peggio? Che la regola del tre verrà a prendere anche voi.”
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