martedì 4 marzo 2025

La Prigione più Pericolosa del Mondo: CECOT (I più malvagi sono tenuti qui)

Chieti, i Carabinieri ricordano la scomparsa di Giangabriele Menichini

Uccidi i ricchi di Sandrone Dazieri (Rizzoli)

Dalla penna di Sandrone Dazieri, un thriller implacabile che si interroga senza sconti sul presente più attuale e sul futuro dell’umanità.
L’attesissimo ritorno di Dante e Colomba, nella loro veste migliore.

«Strepitoso. Un raro regalo per i lettori: un thriller con una scrittura da grande autore. Lo leggerete tutto d'un fiato.» - Jeffery Deaver

«È un romanzo "con una scrittura da grande autore", "da leggere tutto d'un fiato" garantisce il collega Jeffery Deaver; del resto qui più che altrove Dazieri dimostra di avere imparato la lazione americana.» - Severino Colombo, La Lettura


Era scomparsa dai radar ma ora è tornata, l’ex vicequestore Colomba Caselli, e si fa notare. Capelli corti neri, iridi di un verde cangiante, spalle larghe da nuotatrice, zigomi alti vagamente orientali. E ferite difficili da ricucire. Ora, nel suo nuovo ruolo di detective privato, ha per le mani un omicidio fuori dal comune. Tra i grattacieli di vetro abitati dai milionari di Milano, infatti, tutto sembra sotto controllo: massima sorveglianza e telecamere ovunque. Eppure l’ex calciatore Jesús Martínez viene trovato morto nel suo costosissimo appartamento, congelato in una criosauna di ultima generazione. Sembra un malfunzionamento, ma se si tratta di uno dei cinquecento uomini più ricchi al mondo non esistono errori.
Colomba non può fare a meno del suo prezioso quanto imprevedibile socio, Dante Torre, uomo dalle intuizioni geniali, che soffre di una forma estrema di claustrofobia e che con lei condivide le cicatrici di un passato traumatico. Tra loro c’è una complicità che li tiene in connessione, anche quando a dividerli è la lontananza. I due scoprono presto che quella di Martínez non è l’unica morte sospetta tra i membri di un ristretto cerchio composto da multimilionari. Nel frattempo si diffondono online una serie di post che incitano alla rivolta lanciando lo slogan: UCCIDI I RICCHI.
Che si tratti della mano di un singolo vendicatore sociale oppure di un gruppo di anarchici o complottisti, il killer sembra inafferrabile. Messi a dura prova dall’indagine, Dante e Colomba dovranno anche sbrogliare la massa intricata dei loro sentimenti, e capire se provano qualcosa l’uno per l’altra



lunedì 3 marzo 2025

L' angelo di pietra. Un'indagine dell'inquisitore Girolamo Svampa di Marcello Simoni (Einaudi)

 Nella Ferrara del Seicento si aggira un assassino di donne che sembra spostarsi tra il mondo onirico e la realtà, lasciando dietro di sé solo un profumo di fiori. Per fermarlo ci vuole qualcuno che non sia facile preda della suggestione e dell'inganno. Qualcuno in possesso di una razionalità ferrea. L'orgoglio intellettuale ha sempre procurato problemi a fra' Girolamo Svampa, fin dai tempi in cui viveva a Roma. E le cose non sono migliorate nell'ex capitale estense, dove da poco è stato nominato inquisitore generale. Il suo carattere scontroso, incapace di empatia, non accenna a addolcirsi nemmeno davanti alla richiesta d'aiuto di una giovane aristocratica, che giura di essere stata posseduta carnalmente da un incubus. Liquidare la ragazza senza troppi riguardi si rivela però un grave errore. Proprio mentre i suoi nemici ordiscono contro di lui trame ogni volta piú pericolose, lo Svampa deve far fronte a delitti che paiono legati a cause sovrannaturali. Ad affrontare insieme a lui queste acque inquiete ci sono la splendida Margherita Basile, amante, artista, spia, Cagnolo Alfieri, coraggioso uomo d'armi, e padre Francesco Capiferro, confratello dalla prodigiosa cultura. Anche se nemmeno degli amici bisogna mai fidarsi troppo. «Abituato sin dall'infanzia a isolarsi nelle proprie meditazioni, l'inquisitore si accorse all'improvviso che il canto era cessato. E ripensò all'angelo di pietra. La prospettiva di ritrovarselo di fronte gli risultò cosí sgradevole da infondergli il desiderio di ritornare al piano inferiore per rifugiarsi altrove. Ma dove?, si domandò in un crescendo di malanimo. La navata maggiore, il chiostro, il refettorio e qualsiasi altro ambiente del convento, in quell'ora della giornata, ospitavano gruppetti di confratelli intenti a pettegolare alla stregua di comari in attesa della cena per poi andare a dormire. Persino la biblioteca delle Crocette l'avrebbe esposto al rischio d'imbattersi in qualche scocciatore. Gli avrebbero forse offerto maggior quiete le prigioni, rise dentro di sé fra' Girolamo. Infine, rassegnato, raggiunse lo studiolo e richiuse la porta alle proprie spalle, sedendo davanti all'intruso. Ruax, l'angelo vorace»




Arrestati in flagranza due rapinatori a Benevento

venerdì 28 febbraio 2025

L'Ora Solare (TV2000) - "Essere carabinieri era il nostro sogno, fin da bambini"

Un tranquillo weekend di scrittura di Alex Pavesi (Mondadori)

Originale, raffinato e di grande ingegno, Un tranquillo weekend di scrittura è un magistrale gioco di scatole cinesi in cui il lettore è chiamato in prima persona a partecipare alla risoluzione del caso.


Il 30 maggio 1999, sotto una pioggia torrenziale, un gruppo di amici si incontra in un'elegante dimora del Wiltshire. Anatol, il proprietario della casa, ha da poco perso il padre in circostanze sospette, ma, come sempre, ha riunito tutti per festeggiare il suo compleanno. Agli invitati propone un gioco: ognuno dovrà scrivere un racconto giallo, in cui vittime e assassini siano loro stessi, e il testo verrà battuto su un paio di vecchie macchine da scrivere, in modo che l'autore non venga svelato. Anatol può contare sulla perfetta organizzazione di Phoebe, insegnante rigorosa, che si occupa che tutto proceda per il meglio. E su Dean, il suo affascinante migliore amico, che ha altro per la testa, ma decide comunque di non boicottare il desiderio di Anatol. Maya, l'artista del gruppo, ha un'attrazione morbosa per la morte e accetta di buon grado, alla ricerca di uno stimolo che possa smuovere la sua proverbiale apatia. Marcin, milionario malinconico, è critico nei confronti della proposta, ma pensieri ben più drammatici sembrano offuscare il suo orizzonte. E poi c'è Janika, appena rientrata da un viaggio in Australia, che raggiunge il gruppo all'ultimo momento e avverte fin da subito che qualcosa non sta andando nel verso giusto. Perché quando si affida un compito del genere a persone che si conoscono da una vita, è naturale che attingano a ciò che hanno a disposizione: segreti, rancori, tradimenti. Così, per ogni omicidio immaginario, qualcuno ricava un movente per un omicidio reale, mentre i piani si confondono, la realtà si intreccia ai racconti e nella mente del lettore si fa largo il quesito più importante: se ci sarà un vero omicidio, sarò in grado di riconoscerlo?




Nebbiagialla 2025: gli eventi di domenica mattina 9 febbraio

mercoledì 26 febbraio 2025

Mariano di Gesù al Princess Hotel di Giuseppe Sorgi (Salani)

Portando dalla sua esperienza teatrale una formidabile gestione delle voci e dei tempi comici, Giuseppe Sorgi ha creato un giallo originale e fulminante, nel quale l'imprevisto, dispettoso com'è, accade con puntualità diabolica.


Accompagnare i suoi genitori a Edimburgo, per festeggiare le loro nozze d'oro, non è esattamente ciò che Jole chiamerebbe una vacanza. Semmai, un supplizio. Sua madre ha un carattere complicato, e suo padre da sempre asseconda la moglie in tutto. Benché Jole sia pronta al peggio quando, dopo un volo turbolento, mette piede nell'elegante hall del Princess Hotel, non può immaginare quali imprevisti le abbia riservato il soggiorno scozzese. Poche ore più tardi, infatti, in quell'albergo avverrà una serie di decessi. Cosa unisce quelle morti? Possibile che si tratti di una fatale coincidenza, come qualcuno vorrebbe far credere? Non spetta certo a lei indagare, ma un altro ospite italiano dell'albergo, Mariano Di Gesù, straripante e ficcanaso come un incrocio tra Poirot, Miss Marple e la signora Fletcher, si è messo in testa di risolvere il caso e di coinvolgere la donna, trascinandola con sé in una serie di guai, pericoli e situazioni surreali.




Conferimento del grado di II AM agli allievi del 13° Corso della Scuola Marescialli di Firenze

lunedì 24 febbraio 2025

La prima indagine delle regine del giallo di Marie Benedict (Newton Compton Editori)

Riusciranno le nostre Regine a dare un volto all’assassino e a salvare il segreto di Dorothy? Cinque talentuose scrittrici e un mistero da risolvere che sembra venuto fuori dalle pagine dei loro romanzi.

«Marie Benedict porta i suoi formidabili talenti a un nuovo livello in questo romanzo... Suspense mozzafiato e amicizia femminile creano una combinazione inebriante in questo libro meraviglioso, che terrà gli appassionati sia di narrativa storica che di thriller divisi tra il voler scorrere le pagine e il voler assaporare ogni parola.» - Pam Jenoff


Londra, 1930. Le cinque più grandi scrittrici di gialli si sono unite per formare una società segreta con un unico obiettivo: dimostrare di non essere seconde a nessuno dei loro colleghi maschi nel leggendario Detection Club. Guidato dalla formidabile Dorothy L. Sayers, il gruppo include Agatha Christie, Ngaio Marsh, Margery Allingham e la baronessa Emma Orczy. Si fanno chiamare le Regine del Giallo. Il loro piano? Risolvere un vero caso, quello della morte di May Daniels, una giovane donna inglese trovata strangolata in un parco in Francia. Determinate a far luce sull'omicidio ormai su tutti i giornali, le Regine del Giallo intraprendono la loro indagine, scoprendo che l'unione fa la forza. Ma presto l'assassino prende di mira Dorothy Sayers, minacciando di rivelare un oscuro segreto del suo passato che lei ha sempre fatto di tutto per tenere privato. Riusciranno le nostre Regine a dare un volto all'assassino e a salvare il segreto di Dorothy? Cinque talentuose scrittrici e un mistero da risolvere che sembra venuto fuori dalle pagine dei loro romanzi



Liliana Resinovich Misteri del parco di San Giovanni e dell'ex Opp Davide Cannella I.P. Criminologo

Hurry Up Tomorrow (2025) Official Trailer – Abel Tesfaye, Jenna Ortega, Barry Keoghan

domenica 23 febbraio 2025

Lo JAMÁS Contado En “CRÍMENES” | FORENSE LACACI

I fiori della morte. La prima indagine del commissario Rinaldi di Vittorio Colitta (Newton Compton Editori)

La prima indagine del commissario Rinaldi.


Brunico, Trentino-Alto Adige. Una serie di omicidi sconvolge il comune universitario. Il killer agisce lasciando dietro di sé i corpi senza vita di giovani donne. L'assassino non si limita a ucciderle, ma depone i cadaveri nudi nelle fonti d'acqua, circondandoli di fiori. A investigare è il commissario Alfredo Rinaldi, un uomo profondamente ferito che ha lasciato la sua città, Bari, insieme al passato che però continua inesorabile a seguirlo ovunque. Ad affiancarlo nelle indagini c'è la neoarrivata profiler, Elena De Benedetti Riari, che ha trent'anni e un animo tormentato. Gli ostacoli e le false piste non mancano e l'assassino sembra essere sempre un passo avanti rispetto alle forze dell'ordine. Riuscirà il commissario Rinaldi a trovare e fermare il serial killer prima che compia un altro omicidio?



sabato 22 febbraio 2025

Saw XI - New Trailer (2025) | Tobin Bell | Horror Movie

L'uomo che resta di Marco Niro (Les Flâneurs Edizioni)

Paleolitico. Una piccola banda di cacciatori-raccoglitori tenta di sopravvivere alle morse del gelo. Tra loro ci sono Artzai, un giovane emarginato per via della sua zoppia, e la sua fida amica Helena. Nel ventre di una grotta li attende una scoperta straordinaria, che lascerà un segno nei millenni a venire. Presente. Il clima si surriscalda, ma la maggioranza della popolazione se ne disinteressa, compresi molti studiosi. Solo due archeologi, Bruno e Glenda, riescono a "vedere oltre". La loro tenacia li conduce a un'antica verità sepolta. Futuro. Nel villaggio di Gilanos, l'umanità sopravvive tra temperature sempre più estreme. La sacerdotessa Clizia guida la comunità in una disperata ricerca di risposte, mentre si domanda cosa sia rimasto dell'uomo e quale ruolo la natura gli riservi. Un'avventura che si estende per venti millenni, intrecciando passato, presente e futuro



Calendario Storico dell'Arma dei Carabinieri 2025 - Le Tavole

venerdì 21 febbraio 2025

Bloccato in auto con il cane nel sottopasso allagato, salvati dai Carabinieri

L'ombra della solitudine di Paolo Roversi (Marsilio)

 Tessendo una trama avvincente, Paolo Roversi offre al lettore un romanzo denso di atmosfera, in cui i colpi di scena si succedono incalzanti lungo le vie trafficate della metropoli, illuminate da una luce fioca che cela inquietanti segreti, mentre Radeschi è impegnato in una delle sfide più ardue della sua vita, prigioniero di una verità capace di sconvolgere ogni sua convinzione.


L’intraprendente giornalista hacker Enrico Radeschi si ritrova al centro di una serie di misteri che scavano nelle pieghe più oscure di Milano: l’omicidio di una giovane donna dal passato pieno di ombre e il clamoroso assalto a un furgone portavalori. In gioco però c’è molto di più. Fra le strade avvolte dal gelo di febbraio, un’ombra crudele si fa largo nella mente del Danese, il suo fedele compagno di avventure: la figlia, che credeva morta in un attentato, potrebbe essere sopravvissuta, ma come rintracciarla? Decisi a risolvere questi enigmi, Radeschi e il Danese si sostengono a vicenda in un pericoloso intreccio di mosse azzardate e scelte difficili. In sella al Giallone, la sua inseparabile Vespa gialla del ’74, Enrico si lancia anima e corpo nelle indagini, mosso non solo dalla sete di giustizia, ma soprattutto dalla brama di vendetta. Affrontando nemici inaspettati, scoprirà alleanze inedite e una nuova compagna d’avventura: Liz, giovane quanto ingegnosa hacker, pronta ad affrontare ogni pericolo pur di aiutarlo



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