martedì 16 aprile 2024
Saul Kiruna, requiem per un detective di Cosimo Argentina (CN)
Trilogia della Torre, n. 2 Saul Kiruna è il primo noir distopico di Cosimo Argentina. Pubblicato per la prima volta nel 2019, è ambientato in una Milano del 2036 che, devastata da un ipotetico terremoto, sembra profetizzare il clima cupo e solitario della pandemia di Covid realmente accaduta. Saul Kiruna è un investigatore privato ebreo dalla personalità intrisa di morbosa decadenza e disperazione che, chiamato a salvare la figlia di un trafficante d'armi rapita da una inquietante setta di fanatici, dovrà muoversi tra investigazione ed esoterismo.
lunedì 15 aprile 2024
NOTE DI REGIA N.3 DELLO SPETTACOLO TEATRALE STALKING TRATTO DALL’OMONIMO LIBRO DI ANTONIO RUSSO
Tratto dall'omonimo libro questo spettacolo, pur non essendolo, si potrebbe definire interattivo in quanto è totale e avvolgente il coinvolgimento emotivo del pubblico. I racconti rappresentati sono tratti da storie vere e sono tristemente comuni a centinaia di altre attuali situazioni. Per scelta registica vi è solo un attore di sesso maschile che impersonifica il Male che non ha sesso o identità ma che si insinua nell'animo di qualunque essere umano. Quattro attrici con caratteristiche diverse esprimono tutta la loro energia sotto una attenta regia di Filippo Bubbico. Francesca Brandi, attenta interprete con una presenza scenica di impatto, mette la sua arte a disposizione di personaggi riflessivi e decisi. Romina Bufano, eclettica, si cimenta in un difficile monologo fatto di cambi voce e movimenti corporei. Arianna Cigni, con la sua espressione e chimica tagliente, si confronta con personaggi subendi ma determinati. Elena Emanuel facendo leva sulla sua dinamicità e aura energetica, rappresenta un personaggio che subisce con dignità la pressione maschile ribellandosi ai soprusi e alle vessazioni.
Uno spettacolo che non ha soluzione di continuità e che rappresenta la crescente pericolosa situazione attuale.
domenica 14 aprile 2024
NOTE DI REGIA N.3 DELLO SPETTACOLO TEATRALE STALKING TRATTO DALL’OMONIMO LIBRO DI ANTONIO RUSSO
Tratto dall'omonimo libro questo spettacolo, pur non essendolo, si potrebbe definire interattivo in quanto è totale e avvolgente il coinvolgimento emotivo del pubblico. I racconti rappresentati sono tratti da storie vere e sono tristemente comuni a centinaia di altre attuali situazioni. Per scelta registica vi è solo un attore di sesso maschile che impersonifica il Male che non ha sesso o identità ma che si insinua nell'animo di qualunque essere umano. Quattro attrici con caratteristiche diverse esprimono tutta la loro energia sotto una attenta regia di Filippo Bubbico. Francesca Brandi, attenta interprete con una presenza scenica di impatto, mette la sua arte a disposizione di personaggi riflessivi e decisi. Romina Bufano, eclettica, si cimenta in un difficile monologo fatto di cambi voce e movimenti corporei. Arianna Cigni, con la sua espressione e chimica tagliente, si confronta con personaggi subendi ma determinati. Elena Emanuel facendo leva sulla sua dinamicità e aura energetica, rappresenta un personaggio che subisce con dignità la pressione maschile ribellandosi ai soprusi e alle vessazioni.
Uno spettacolo che non ha soluzione di continuità e che rappresenta la crescente pericolosa situazione attuale.
Le tre resurrezioni di Sisifo Re di Cosimo Argentina(CN)
In una megalopoli del XXIII secolo, il tiranno è stato deposto e giustiziato. Ne segue una guerra civile entro cui si muovono personaggi di ogni risma: tra tutti spicca Sisifo, un detective folle, schiavo della malattia del sonno e della depressione, ingaggiato dalla bellissima Selina Corbeves per indagare sull'omicidio del marito, che è però un assassinio ancora di là da venire. Una macchina spazio-temporale permetterà a Oscar, l'assistente di Sisifo, di sperimentare un fatale sdoppiamento in una pseudorealtà invertita, fino al climax finale in cui, tra crocifissioni e verità svelate, accadrà qualcosa di inimmaginabile.
sabato 13 aprile 2024
NOTE DI REGIA N.3 DELLO SPETTACOLO TEATRALE STALKING TRATTO DALL’OMONIMO LIBRO DI ANTONIO RUSSO
Tratto dall'omonimo libro questo spettacolo, pur non essendolo, si potrebbe definire interattivo in quanto è totale e avvolgente il coinvolgimento emotivo del pubblico. I racconti rappresentati sono tratti da storie vere e sono tristemente comuni a centinaia di altre attuali situazioni. Per scelta registica vi è solo un attore di sesso maschile che impersonifica il Male che non ha sesso o identità ma che si insinua nell'animo di qualunque essere umano. Quattro attrici con caratteristiche diverse esprimono tutta la loro energia sotto una attenta regia di Filippo Bubbico. Francesca Brandi, attenta interprete con una presenza scenica di impatto, mette la sua arte a disposizione di personaggi riflessivi e decisi. Romina Bufano, eclettica, si cimenta in un difficile monologo fatto di cambi voce e movimenti corporei. Arianna Cigni, con la sua espressione e chimica tagliente, si confronta con personaggi subendi ma determinati. Elena Emanuel facendo leva sulla sua dinamicità e aura energetica, rappresenta un personaggio che subisce con dignità la pressione maschile ribellandosi ai soprusi e alle vessazioni.
Uno spettacolo che non ha soluzione di continuità e che rappresenta la crescente pericolosa situazione attuale.
Gli incantatori di James Ellroy (Einaudi)
A Los Angeles è una notte afosa, quella in cui Marilyn Monroe muore di overdose e di solitudine. Lo stesso giorno la polizia libera una starlette che era stata rapita. Tra le due storie c'è un collegamento, così pensa un detective corrotto, con la passione per le droghe, maestro del ricatto. Quando si tratta di scavare nel torbido, la persona giusta da chiamare è Freddy Otash. Ha spiato Marilyn per conto di Jimmy Hoffa, il discusso capo del sindacato dei camionisti, e adesso dalla polizia lo incaricano di indagare sulla sua morte. Una cosa delicata, perché persone molto in alto, a Washington, potrebbero avere a che fare con la scomparsa dell'attrice più famosa del mondo. Per qualche oscura ragione, che forse c'entra con l'amore, Freddy decide di andare fino in fondo. Anche a costo di mandare in frantumi un'icona, anche a costo di trasformare in incubo il sogno della città degli angeli.
venerdì 12 aprile 2024
NOTE DI REGIA N.3 DELLO SPETTACOLO TEATRALE STALKING TRATTO DALL’OMONIMO LIBRO DI ANTONIO RUSSO
Tratto dall'omonimo libro questo spettacolo, pur non essendolo, si potrebbe definire interattivo in quanto è totale e avvolgente il coinvolgimento emotivo del pubblico. I racconti rappresentati sono tratti da storie vere e sono tristemente comuni a centinaia di altre attuali situazioni. Per scelta registica vi è solo un attore di sesso maschile che impersonifica il Male che non ha sesso o identità ma che si insinua nell'animo di qualunque essere umano. Quattro attrici con caratteristiche diverse esprimono tutta la loro energia sotto una attenta regia di Filippo Bubbico. Francesca Brandi, attenta interprete con una presenza scenica di impatto, mette la sua arte a disposizione di personaggi riflessivi e decisi. Romina Bufano, eclettica, si cimenta in un difficile monologo fatto di cambi voce e movimenti corporei. Arianna Cigni, con la sua espressione e chimica tagliente, si confronta con personaggi subendi ma determinati. Elena Emanuel facendo leva sulla sua dinamicità e aura energetica, rappresenta un personaggio che subisce con dignità la pressione maschile ribellandosi ai soprusi e alle vessazioni.
Uno spettacolo che non ha soluzione di continuità e che rappresenta la crescente pericolosa situazione attuale.
La memoria dell'ape di Marina G. Robino (Delos Digital)
Vicino a Cento scompare un neonato, Pietro, nipote di Gino Malvezzi, il più ricco proprietario terriero della Bassa. Le indagini vengono affidate all'ispettore Paolo Berti, della Questura di Ferrara e alla sua squadra. Lea Speranza Bassetti, ex poliziotta, sta cercando di guarire le ferite del passato tra cui, la più dolorosa, la morte della sorella maggiore. Lea Speranza vive come un fardello la sua capacità di sentire le emozioni degli altri, tranne nel caso di Luca Corsi, un neonato rapito otto anni prima e mai ritrovato, di cui si era occupata insieme al collega Guido Vannini. Ecco perché Guido Vannini, appena saputo del rapimento di un altro neonato avvenuto in condizioni analoghe a quello di otto anni prima, vuole risolvere il cold case di Luca Corsi, ma sa di non poterlo fare senza l'aiuto di Lea e, per convincerla, promette di darle l'unica cosa che Lea vuole disperatamente: il nome dell'assassino della sorella.
giovedì 11 aprile 2024
NOTE DI REGIA N.3 DELLO SPETTACOLO TEATRALE STALKING TRATTO DALL’OMONIMO LIBRO DI ANTONIO RUSSO
Tratto dall'omonimo libro questo spettacolo, pur non essendolo, si potrebbe definire interattivo in quanto è totale e avvolgente il coinvolgimento emotivo del pubblico. I racconti rappresentati sono tratti da storie vere e sono tristemente comuni a centinaia di altre attuali situazioni. Per scelta registica vi è solo un attore di sesso maschile che impersonifica il Male che non ha sesso o identità ma che si insinua nell'animo di qualunque essere umano. Quattro attrici con caratteristiche diverse esprimono tutta la loro energia sotto una attenta regia di Filippo Bubbico. Francesca Brandi, attenta interprete con una presenza scenica di impatto, mette la sua arte a disposizione di personaggi riflessivi e decisi. Romina Bufano, eclettica, si cimenta in un difficile monologo fatto di cambi voce e movimenti corporei. Arianna Cigni, con la sua espressione e chimica tagliente, si confronta con personaggi subendi ma determinati. Elena Emanuel facendo leva sulla sua dinamicità e aura energetica, rappresenta un personaggio che subisce con dignità la pressione maschile ribellandosi ai soprusi e alle vessazioni.
Uno spettacolo che non ha soluzione di continuità e che rappresenta la crescente pericolosa situazione attuale.
Un crimine bellissimo di Bollen Christopher (Bollati Boringhieri)
In fuga dalle loro turbolente vite newyorchesi, Nick Brink e Clay Guillory sono entrambi alla disperata ricerca di un futuro più libero e felice oltreoceano. Ma come finanziarsi una bella, e comoda, vita all'estero? Quando i due si ritrovano sul Canal Grande a Venezia hanno già in mente un piano preciso: vendere una collezione di argenti, fasulli, a un ricco e ignaro americano che vive gli anni della pensione in un palazzo veneziano. E, grazie all'acume di Clay e al fascino di Nick, la truffa si preannuncia un successo. Ma estorcere denaro a un milionario è decisamente più complicato del previsto, soprattutto quando Clay e Nick si lasciano travolgere dall'avidità. E mentre Nick cade preda della magia di una città unica al mondo, Clay deve venire a patti con quanto si è lasciato alle spalle e con il costo necessario ad annullare il proprio passato. Entrambi desiderano un futuro insieme, ma è il prezzo di più vite umane a frapporsi tra loro e i loro sogni. "Un crimine bellissimo" è un romanzo su una frode, pieno di colpi di scena. Ma è anche una meditazione sull'amore, le classi sociali, la razza, la sessualità e l'eredità della cultura bohémienne nel contesto di una Venezia bellissima come sempre. Dopo "Orient, Bollen" ci regala un altro thriller letterario intricato e affascinante come i luoghi in cui è ambientato
mercoledì 10 aprile 2024
NOTE DI REGIA N.3 DELLO SPETTACOLO TEATRALE STALKING TRATTO DALL’OMONIMO LIBRO DI ANTONIO RUSSO
Tratto dall'omonimo libro questo spettacolo, pur non essendolo, si potrebbe definire interattivo in quanto è totale e avvolgente il coinvolgimento emotivo del pubblico. I racconti rappresentati sono tratti da storie vere e sono tristemente comuni a centinaia di altre attuali situazioni. Per scelta registica vi è solo un attore di sesso maschile che impersonifica il Male che non ha sesso o identità ma che si insinua nell'animo di qualunque essere umano. Quattro attrici con caratteristiche diverse esprimono tutta la loro energia sotto una attenta regia di Filippo Bubbico. Francesca Brandi, attenta interprete con una presenza scenica di impatto, mette la sua arte a disposizione di personaggi riflessivi e decisi. Romina Bufano, eclettica, si cimenta in un difficile monologo fatto di cambi voce e movimenti corporei. Arianna Cigni, con la sua espressione e chimica tagliente, si confronta con personaggi subendi ma determinati. Elena Emanuel facendo leva sulla sua dinamicità e aura energetica, rappresenta un personaggio che subisce con dignità la pressione maschile ribellandosi ai soprusi e alle vessazioni.
Uno spettacolo che non ha soluzione di continuità e che rappresenta la crescente pericolosa situazione attuale.
Pioggia per i Bastardi di Pizzofalcone di Maurizio de Giovanni (Einaudi)
«Non smetterà mai di piovere. Continuerà per sempre. Non sarà più possibile uscire all'aperto, l'acqua salirà, raggiungerà i piani alti dei palazzi, tutti moriranno e l'umanità si estinguerà insieme agli animali in terra. Sopravvivranno solo i pesci. Non smetterà mai di piovere, e non importa. Sarà meglio, anzi, così questa maledetta città si laverà, alla fine». Leonida Brancato era stato un penalista imbattibile. Il re del cavillo, lo chiamavano. Quando era andato in pensione, in procura avevano fatto festa. Da anni non si sapeva più nulla di lui, ma ora qualcuno lo ha ucciso e ha infierito sul suo cadavere. Un omicidio che appare privo di movente e che mette di nuovo alla prova i Bastardi. Sotto un diluvio che non concede tregua, circondati da nemici e nonostante dolorosi problemi personali, i formidabili poliziotti del commissariato di Pizzofalcone si districheranno fra segreti, ipocrisie, rancori. Arrivando a scoprire una verità quanto mai inaspettata.
Fiori di Andrea Giannetti (I Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno)
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